Reporters Sans Frontières ha pubblicato oggi l’elenco di quelli che definisce i predatori della libertà di stampa.
Sono 40 i politici, i governanti, le nazioni incluse nella lista nera aggiornata al 2010. Rispetto al 2009 non ci sono variazioni di rilievo; ai “soliti noti”: Putin, Gadafi, Kim Jong Il o Hu Jintao, si aggiunge soltanto il Presidente Ceceno Ramzan Kadyrov.
In Europa sono due le nazioni che vengono comprese nella lista, una delle quali, manco a dirlo, è l’Italia strangolata dalle organizzazioni criminali e dai ripetuti attacchi del Presidente del Consiglio in carica.
Sì anch’io avevo sentito che l’Italia era entrata di diritto nella lista nera… e ti pareva!!!! E’ terribile quel puntino rosso! Ma, ahinoi, è tutto vero. I veri giornalisti sono lasciati nel cassetto e in primo piano c’è solo il giornalista oramai “tipo” che fa le sviolinate a chi di dovere e pubblica quel che vogliono Loro!
ma su monsieur Sarkozy niente?