Ross Dawson ha sviluppato un’ipotesi di scenario relativamente a tempi e motivazioni che porteranno i giornali, così come oggi li conosciamo, ad una scomparsa definitiva.
Secondo il celebre futurologo e conferenziere l’anno di estinzione dei giornali in Italia sarà il 2027.
Nonostante l’accuratezze delle motivazioni, dei fattori che porteranno a questo scenario, a parità di difficoltà nel prevedere le dinamiche di sviluppo per un arco temporale così dilatato, personalmente non mi trovo d’accordo.
[Via:Luca Conti on FriendFeed]
Che il cartaceo sia destinato a diventare marginale per varie ragioni: il costo, l’impatto ambientale, i tempi di pubblicazione/delivery, la non modificabilità, etc. mi pare più che plausibile, ne parlavamo l’altra settimana quando sei passato a Milano. Sui tempi e sulla geo-timeline faccio invece più fatica a ragionare anche con i soli dettagli forniti da dawson. Bella l’infografica
Infatti, caro Marcello, sulla marginalità del cartaceo, in un tempo stimabile in 15-20 anni per quanto riguarda l’Italia sono d’accordo. Sull’estinzione no.
Un abbraccio.
Pier Luca
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