Passione

Hegel ritiene la passione come una decisione per l’azione, una scelta parziale e unilaterale della volontà operata in base a un’unica inclinazione. Secondo tale visione dunque la passione è l’elemento scatenante che conduce a compiere volontariamente una scelta.

Si tratta di uno dei concetti portanti di «Lovemarks», testo realizzato dal CEO di Saatchi & Saatchi divenuto uno dei concept di marketing di maggior rilevanza dell’ultima decade, che nell’area dell’intimacy, della relazione intima, profonda, tra aziende/prodotti e persone vede proprio nella passione uno degli elementi cardine di una nuova concezione del rapporto tra imprese e pubblico di riferimento.

Concetto legato al marketing relazionale e all’idea di Seth Godin del “permission marketing”, ripreso ed ampliato da David Scott Meerman che suggeriva ai marketers di “earn their way in”, di guadagnarsi la relazione con le persone.

La foto sottoriportata è, a mio avviso, la sintesi perfetta dei concetti di relazione e passione. Come si può vedere, l’uomo si sporge dall’oblò trattenuto da un suo compagno mentre la donna viene sorretta da un gruppo di altri uomini che l’aiutano a raggiungere l’obiettivo di baciarsi.

Forse, come promemoria, più di tanti manuali  può bastare questo scatto appeso nel vostro ufficio, nel vostro luogo di lavoro, a ricordare che  la passione e l’azione condivisa di gruppo sono i fattori determinanti nel raggiungimento del successo.

Applicatene la filosofia di fondo sia all’ambiente di lavoro ed alla sua organizzazione che, successivamente, alle persone all’esterno alle quali chiedete di stabilire una relazione con voi, con il vostro brand e l’azienda nel suo insieme. Scoprirete che funziona.

2 commenti

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2 risposte a “Passione

  1. Un’attitudine poco italiana, purtroppo l’individualismo spicca sopra al gruppo.
    Comunque sono pienamente d’accordo sul discorso “passione”, spesso nel mondo del lavoro si trovano persone che non hanno nessuna spinta entusiastica nei confronti del proprio ruolo e di quello che stanno facendo, mi chiedo quanto possano essere utili all’azienda e a loro stessi.

  2. Condivido quanto evidenziato da Riccardo. L’azione condivisa spesso nei contesti nostrani non viene premiata ma addirittura soffocata in nome dell’ego di singoli.
    Passione e spinta entusiastica nel lavoro ci sono quando si discute argomenti che interessano con interlocutori con i quali si ha voglia di condividere.

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