Internet è un Affare per Pochi

I dati diffusi dall’ Internet Advertising Bureau confermano le previsioni effettuate nei mesi precedenti secondo le quali il 2010 avrebbe visto il sorpasso degli investimenti pubblicitari sul web rispetto ai quotidiani, alla carta stampata.

Secondo quanto contenuto nel report realizzato da PricewaterhouseCoopers per IAB, in Usa i ricavi nell’ online sono stati pari a 26 miliardi di dollari, contro i 22,8 miliardi dei giornali.

E’ questo l’aspetto sul quale si sono concentrate le riflessioni della maggioranza degli osservatori.

Il sorpasso dei new media a danno degli old media è notizia attesa [ed auspicata?] dai “digital hooligans”, mi si consenta il neologismo, da coloro che sono tifosi del digitale a prescindere o pour cause.

In questa visione miope si tralascia dunque di evidenziare la coda corta degli investimenti pubblicitari per l’online con un livello di concentrazione che vede le prime dieci imprese attive sul mercato raccogliere il 72% del totale degli investimenti per arrivare al 91% delle prime 50.

Internet è un affare per pochi, c’è poco da stare allegri da qualsiasi prospettiva lo si osservi.

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