“Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze.
Di certezze – rivestite dalla fastosità del mito o edificate con la pietra del dogma – sono piene, rigurgitanti, le cronache della pseudo-cultura degli improvvisatori, dei dilettanti, dei propagandisti interessati.
Cultura significa misura, ponderatezza, circospezione: valutare tutti gli elementi prima di pronunciarsi, controllare tutte le testimonianze prima di decidere, e non pronunciarsi e non decidere mai a guisa di oracolo dal quale dipenda, in modo irrevocabile, una scelta perentoria e definitiva.[….]
Non vi è nulla di più seducente, oggi, che il programma di una filosofia militante contro la filosofia degli <<addotrinati>>. La filosofia militante che ho in mente è una filosofia di lotta contro gli attacchi, da qualsiasi parte provengano, alla libertà della ragione rischiaratrice.”
N.Bobbio – Politica e Cultura –